Archivio mensile:ottobre 2011

William Webb Ellis

William Webb Ellis (Salford, 24 novembre 1806 – Menton, 24 gennaio 1872) fu un pastore protestante inglese che, secondo la leggenda, fu artefice e inventore del gioco del rugby durante un incontro di uno sport simile al calcio disputatosi nella cittadina inglese di Rugby.

A Webb è intitolato il trofeo della Coppa del Mondo di rugby. La sua tomba si trova a Mentone (Francia), nel cimitero “le cimetière du vieux château”.

William era figlio di James Ellis, un ufficiale dei dragoni della guardia morto nel 1811, e di Ann Webb. La famiglia si trasferì nella città di Rugby dove William frequentò la “public school” tra il 1816 ed il 1825.

La tradizione vuole che nel 1823, durante una partita di calcio, il giovane abbia preso la palla con le mani (all’epoca permesso dal regolamento) e l’abbia depositata correndo (che non era permesso) nell’area di porta avversaria, tra lo stupore dei presenti. Tuttavia, mancano le prove storiche e l’unico testimone che sosteneva di aver assistito alla nascita del gioco del rugby morì senza essere riuscito a convincere i giornalisti della veridicità delle sue parole.

Durante le prime ricerche della neonata IRB (International Rugby Board) furono contattati molti ex-studenti che avevano frequentato il liceo insieme a Ellis, ma molti neppure lo ricordavano, altri dissero di conoscerlo solo di vista e di non ricordare affatto il suo mistico viaggio con il pallone fino in porta.

Molto probabilmente il rugby nacque veramente a Rugby, ma fu un gruppo di studenti a cambiare le regole e il pallone, distaccandosi così dal calcio. Bisogna aggiungere che ciò non era strano: esistevano infatti all’epoca molte variazioni ideate dagli stessi studenti.

Ma ai rugbysti piace pensare che il rugby sia nato con il cuore e con il coraggio di andare contro le regole e non sui fogli o nelle menti di alcuni anonimi studenti che la storia non ha avuto il coraggio di ricordare.


 

Gli Aironi si presentano

La Lobby del quartier generale di Campari, sponsor degli Aironi con il marchio Glen Grant, ha ospitato ieri sera la presentazione ufficiale della squadra per la stagione 2011-2012. Un successo di pubblico, tra autorità, sponsor e i tanti tifosi che hanno assistito alla serata condotta dalla giornalista di Sky Sport Tania Zamparo.

“Una squadra giovane ma che sta maturando come un buon whisky”, ha dichiarato l’amministratore delegato del gruppo Campari Jean Jacques Dubau, rugbista ancora in campo con gli Old, nel fare gli onori di casa assieme al presidente degli Aironi Silvano Melegari, che ha ricordato il percorso fatto dagli Aironi in questi 17 mesi di vita: “Stiamo continuando a crescere e come obiettivo, con meno presunzione dell’anno scorso, dico che vogliamo giocare al top sempre tutta la partita, cercando di vincere il più possibile”. Melegari ha poi ringraziato tutti gli sponsor che anche in questa stagione hanno deciso di legare il proprio nome a quello degli Aironi, partendo ovviamente da Campari per svelare poi il nuovo accordo che vedrà Virgin Radio come nuovo media partner della franchigia. Virgin darà spazio agli Aironi su tutti i propri canali, quindi non solo per radio ma anche su Virgin Radio Tv (canale 69 del digitale terrestre e 752 di Sky) e sul sito web www.virginradioitaly.it.

E’ stato Ringo, direttore artistico di Virgin Radio, a proporsi scherzosamente per giocare uno spezzone di partita. “Virgin è stata vicina allo sport fin dalla sua nascita. Nell’ultimo anno abbiamo anche potuto festeggiare la vittoria nel Mondiale Supersport, un successo anche inatteso ma che speriamo possa essere di buon auspicio anche per gli Aironi. Siamo contentissimi di legarci ad uno sport e ad una squadra decisamente rock”.

A presentare la squadra e i progetti tecnici futuri della franchigia è stato il Director of Rugby Franco Tonni.

L’amministratore delegato Stefano Cantoni ha invece fatto il punto sull’Heineken Cup: “Portare tre partite a Monza è una grande sfida, ma stiamo lavorando per offrire un grande spettacolo fuori e dentro il campo. Puntiamo alle diecimila presenze per tutte e tre le partite. La prevendita per la prima gara con Leicester del 12 novembre sta andando molto bene. Abbiamo già superato i 2500 biglietti venduti a cui vanno aggiunti i nostri 1200 abbonati”.