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Quattro le sfide della prestagione delle Zebre che parte il 1 Luglio alla Cittadella del Rugby di Parma

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Archiviata la prima stagione agonistica della neonata franchigia delle Zebre Rugby, per la formazione bianconera è già tempo di programmazione degli impegni dell’estate alle porte in vista della preparazione alla nuova stagione di RaboDirect PRO12 ed Heineken Cup. Se per la più prestigiosa coppa europea per club Heineken Cup – che vedrà le Zebre affrontare Tolosa, Saracens e Connacht- bisognerà aspettare il 12 Ottobre, il campionato celtico prenderà il via tra tre mesi, il primo weekend di Settembre, una settimana più tardi rispetto alla stagione appena conclusa.

Tre mesi dunque dividono la nuova rosa bianconera e l’esordio ufficiale della stagione 2013/2014, mesi che vedranno vecchi e nuovi giocatori della rosa allenarsi nella casa del rugby parmigiano : la Cittadella del Rugby. Mentre alcuni effettivi sono già al lavoro per effettuare test fisici e lavoro personalizzato, il raduno ufficiale del gruppo è fissato tra 15 giorni, il 1 Luglio 2013. Agli ordini del nuovo staff tecnico che sarà presentato nelle prossime settimane mancheranno però i molti nazionali che sono impegnati in queste settimane con la nazionale maggiore in nel tour di tre incontri in Sudafrica e con la nazionale emergenti alla IRB Nations Cup in Romania.  Il gruppo al completo si ritroverà due settimane più tardi il 15 Luglio, 10 giorni prima della partenza per la Francia dove le Zebre proseguiranno il lavoro di preparazione fisica e tattica condito da tre amichevoli contro formazioni transalpine. Come la scorsa estate la società ha accettato l’invito degli organizzatori del Vaquerin Challenge della zona dell’Aveyron per disputare la XX edizione del prestigioso torneo, storica importante vetrina per le formazioni francesi a poche settimane dal via dei campionati professionistici transalpini al quale prenderanno parte le formazioni del TOP14 di Brive, Castres, Clermont, Montpellier ed Oyonnax, diverse squadre del PROD2 e anche gli irlandesi del Connacht. Le Zebre cercheranno di mantenere la loro imbattibilità nel torneo intitolato ad Armand Vaquerin, pilone sinistro francese con 26 presenze in nazionale, campione di Francia per ben 10 volte dal 1971 al 1984 con la formazione del Béziers prematuramente scomparso nel 1993 a soli 42 anni. La scorsa estate i bianconeri allenati da Christian Gajan sconfissero lo Stade Aurillacois a Camarès il 5 Agosto per 33-24 imponendosi poi anche contro gli inglesi Northampton Saints per 30-28 la settimana successiva a Millau finendo a pari punti in classifica col Castres e con l’Albi. La vittoria del torneo andò ai futuri campioni di Francia del Castres per differenza mete.

L’esordio nella nuova edizione del torneo avverrà sabato 27 Luglio a Millau contro lo Stade Aurillacois, formazione che ha assolutamente ben figurato nell’ultimo campionato di PROD2 arrivando ai playoff sconfitta da 30-14 in semifinale dall’altra promossa in TOP14, il Brive. Il secondo ed ultimo impegno nel Challenge dell’Aveyron francese sarà invece contro un’altra formazione di PROD2: ilBèziers caro a Vaquerin. La sfida è programmata per sabato 3 Agosto a Camarès.

Le Zebre alloggeranno nella cittadina di Saint-Affrique che già ha ospitato i bianconeri la scorsa estate.

Il programma del XX torneo Vaquerin Challenge :

Venerdì 26 Luglio- Saint Affrique (Francia)

Ore 18.00 : Albi Vs avversario da definire

Ore 20.00: Montpellier Vs Brive

Sabato 27 Luglio – Millau (Francia)

Ore 18.00 : Stade Aurillacois Vs Zebre Rugby

Ore 20.00 : ASM Clermont-Auvergne Vs Oyonnax

Sabato 3 Agosto – Camarés (Francia)

Ore 16.00 : Béziers Vs Zebre Rugby

Ore 18.00 : Montpellier Vs Grenoble

Venerdì 9 Agosto – Lacaune (Francia)

Ore 16.00 : Stade Aurillacois Vs Albi

Ore 18.00 : Castres  Vs Connacht

 

La terza ed ultima sfida francese si terrà invece venerdì 9 Agosto alle 18.00 a Issoire, 230 km più a nord -nell’Auvergne- a 35 chilometri da Clermont-Ferrand per la nona edizione del Challenge Auvergne. L’avversario di turno sarà la formazione francese del Tarbes anch’essa facente parte delle parti alte della classifica dell’ultimo campionato di PROD2: sesta posizione finale per i pirenaici nella stagione appena conclusa. Al termine della sfida sullo stesso campo la grande serata ovale proseguirà alle 20.00 con la sfida tra ASM Clermont-Auvergne e la formazione inglese dei London Wasps. Il ritorno in Italia è previsto nella notte.

Il calendario delle gare di preparazione alla prossima stagione si concluderà una settimana prima dell’esordio nella RaboDirect PRO12 quando le Zebre faranno visita alla formazione del campionato Eccellenza italiano e della Amlin Challenge Cup del Rugby Calvisano. La sfida è prevista per venerdì 30 Agosto al Peroni Stadium della cittadina bresciana.

Pro 12: Ufficiali gli addii

image001Al termine di una stagione piena di soddisfazioni, nella quale tutti noi abbiamo definitivamente preso coscienza dell’impegno e delle qualità necessarie per poter competere sia in campo tecnico, tattico, fisico, sia a livello organizzativo in campionati impegnativi come Heineken Cup e RaboDirect PRO12, Benetton Rugby desidera ringraziare i tanti che, a vario titolo, ci hanno sostenuto ed accompagnato in queste tre stagioni.

Ed in particolare gli appassionati che hanno seguito i nostri ragazzi a Monigo, ma anche nei vari stadi europei.

Per la stagione 2013/2014, non saranno più con noi Bees Roux, Kris Burton, Tommaso Benvenuti, Tommaso Iannone e Gulio Toniolatti.

A tutti loro va il nostro ringraziamento per l’impegno con cui hanno rappresentato Benetton Rugby e l’augurio delle migliori soddisfazioni per l’attività futura.

Un grande “in bocca al lupo” ai giocatori che saranno impegnati in questo fine stagione con le Nazionali Maggiore, Emergenti ed Under 20.

Siamo inoltre orgogliosi per l’invito rivolto dal prestigioso club dei Barbarians ai nostri giocatori Alessandro Zanni e Leonardo Ghiraldini.

Il primo sarà’ impegnato in occasione dell’incontro che si disputerà’ a Twickenham il 26 maggio contro l’Inghilterra.

Il secondo parteciperà a quello previsto ad Hong Kong che aprirà il tour dei British and Irish Lions in Australia, l’1 giugno prossimo.
Gli allenamenti riprenderanno giovedì 23 maggio fino a giovedì 6 giugno.
A questi allenamenti parteciperanno anche giocatori ad invito per la preparazione estiva che ufficialmente avrà inizio martedì 9 luglio.
Benetton Rugby augura a tutti un sereno periodo di vacanza ed un arrivederci a Monigo per la stagione 2013/2014.

RaboDirect Pro12, le Zebre la nuova franchigia italiana

La Federazione Italiana Rugby ha ufficializzato oggi il nome, la sede e lo staff tecnico della squadra che militerà nel Rabodirect PRO12 ed in Heineken Cup nella stagione sportiva 2012/2013 in sostituzione degli Aironi Rugby.

La FIR, in onore al glorioso club ad inviti del Nord Ovest fondato nel 1973, ha deciso di attribuire alla neonata formazione il nome “Zebre”.

 

Logistica

Le Zebre avranno a Parma la propria sede sociale e la città ducale ospiterà, presso gli impianti dello Stadio “XXV Aprile” di Moletolo attualmente in fase di ampliamento, gli incontri di Rabodirect PRO12 della neonata formazione.

 

Staff tecnico

Direttore sportivo: Roberto Manghi

Direttore tecnico: Christian Gajan

Allenatori: Vincenzo Troiani, Alessandro Troncon

Team Manager: Fabio Ongaro

Preparatore atletico: Massimo Zaghini

 

La direzione sportiva è stata affidata a Roberto Manghi, 53 anni, direttore generale e guida tecnica del Rugby Reggio nel campionato d’Eccellenza 2011/2012; Manghi ha già ricoperto in passato il ruolo di general manager del Gran Parma e di direttore sportivo della Rugby Parma, raggiungendo i play-off del massimo campionato con entrambi i club ducali.

Christian Gajan, su indicazione del Commissario Tecnico Jacques Brunel, ha invece assunto il ruolo di direttore tecnico della franchigia: il 55enne allenatore francese, già in possesso di una profonda conoscenza del rugby italiano avendo rivestito il ruolo di capo-allenatore alla Benetton Treviso dal 1998 al 2000 ed al VeneziaMestre nella stagione 2008/09, vanta un curriculum internazionale di alto profilo.

In carriera, Gajan ha allenato lo Stade Toulousain – di cui è stato anche giocatore – con cui ha vinto il massimo campionato francese nel 2000/01 mentre con il Castres Olympique, che ha allenato a più riprese, ha conquistato nel 2003 l’European Shield.

Gli allenatori che affiancheranno Gajan alla guida delle Zebre saranno Vincenzo Troiani, che dopo aver guidato la Rugby Parma nel Super 10 2005/2006 raggiungendo i play-off e vincendo la Coppa Italia ha svolto tutta la trafila come tecnico delle Nazionali giovanili ed è al momento impegnato presso l’Accademia U18 “Lorenzo Sebastiani” di Roma, e l’ex mediano di mischia dell’Italia Alessandro Troncon, dal 2007 e sino all’RBS 6 Nazioni 2012 assistente allenatore della Nazionale, dove è stato responsabile dei trequarti.

Fabio Ongaro, tallonatore della Nazionale ritiratosi dalla scena dei test-match nel marzo scorso a margine della vittoria sulla Scozia, ha assunto invece il ruolo di Team Manager dopo aver annunciato in giornata il ritiro dall’attività agonistica.

Infine Massimo Zaghini, quest’anno all’Accademia FIR “Ivan Francescato” di Tirrenia dopo aver collaborato in estate alla preparazione estiva alla Rugby World Cup “Nuova Zelanda 2011”, è stato scelto per ricoprire il ruolo di preparatore atletico.

Leicester Tigers-Aironi: 33-6 al Welford Road

Ci si attendeva una reazione dagli Aironi e questa è arrivata. Alla fine vince Leicester e conquista anche il punto di bonus – inutile però per centrare almeno il secondo posto nel girone -, ma per un tempo Bortolami e compagni hanno fatto tremare i Tigers e gli oltre 19mila spettatori di Welford Road. Una difesa attenta e aggressiva, un paio di palloni rubati in touche, una mischia che – pur soffrendo – ha saputo reggere l’urto e il piede ritrovato di Olivier a mettere punti sul tabellone sono stati gli ingredienti di un primo tempo in cui gli Aironi sono andati due volte in vantaggio (0-3 e 3-6) prima che un piazzato di Twelvetrees proprio allo scadere regalasse il primo vantaggio ai padroni di casa. Nella ripresa Leicester ha messo subito in ghiaccio la partita con due mete nei primi minuti sfruttando la potenza delle proprie terze linee (a segno sono andati Waldrom e Woods, mentre Croft è stato premiato Man of the match come all’andata). Scrollata di dosso la paura, Leicester ha continuato ad attaccare andando poi a segno anche con Murphy e con Ford. Nel finale gli Aironi sono tornati in avanti e avrebbero anche trovato la meta con Bronzini, ma l’assistente dell’arbitro Garces ha segnalato un avanti che solo il video (ma la partita non era trasmessa in tv quindi non è stato possibile chiedere l’intervento del Tmo) ha dimostrato non esserci.
“La squadra ha fatto quello che ci aspettavamo dopo l’imbarazzo della settimana scorsa – ha spiegato a fine partita Rowland Phillips -. Un’ottima difesa nel primo tempo, unita e nelle strutture, con Favaro che per me meritava il Man of the match e anche Bergamasco ha giocato molto bene. Nel secondo abbiamo pagato qualche errore individuale, ma la mentalità c’è sempre stata per tutti gli 80 minuti”.
Gli Aironi torneranno in campo tra tre settimane, domenica 12 febbraio, ospitando allo Zaffanella il Munster.
PRIMO TEMPO
Tigers subito aggressivi con una touche ai 5 metri, ma sulla percussione di Waldrom è bravo Tebaldi con l’aiuto di Sole a portare in touche il numero 8 inglese prima che questi potesse schiacciare in meta. Leicester rinuncia a piazzare anche poco dopo e, pur mantenendosi quasi costantemente nella metà campo offensiva, non riesce a passare per la buona pressione della difesa degli Aironi e per un paio di palloni persi in avanti. Così sono gli Aironi ad aprire per primi le marcature con Olivier che al 14’ centra i pali dalla lunga distanza premiando la touche vinta da Bortolami e la successiva percussione di Quartaroli. Al 19’ Tuilagi va in meta ma il guardalinee aveva già segnalato la rimessa in gioco a favore degli Aironi perché il placcaggio di Favaro aveva già portato fuori dal campo Croft prima che la terza linea dell’Inghilterra trovasse l’off-load per Waldrom. I Tigers si “accontentano” così di 3 punti al 23’ con Tweltrees: dopo un paio di punizioni a favore, la mischia chiusa degli Aironi viene punita da Garces e dalla linea dei 22 il centro di Leicester centra i pali. Sfruttando un fallo in ruck dei Tigers e il forte vento alle spalle, Olivier riporta però subito avanti gli Aironi al 27’ trovando i pali da oltre metà campo defilato sulla sinistra. Tocca ancora a Twelvetrees rispondere dalla piazzola al 32’ e riportare il risultato in parità: 6-6. L’ultimo pallone del primo tempo è ancora di Leicester e nasce da una rimessa laterale evidentemente storta ma non sanzionata dall’arbitro. I Tigers si riportano nei 22 degli Aironi grazie alla cavalcata di Waldrom che passa sopra il raggruppamento. Benettin lo rallenta e Bergamasco mette le mani sul pallone, ma Garces lo punisce con una punizione che Twelvetrees decide di piazzare (tra la disapprovazione del pubblico) per il 9-6, primo vantaggio dei padroni di casa, con cui si va al riposo.
SECONDO TEMPO
La meta che non è venuta nel primo tempo, arriva per i Tigers in avvio di ripresa. Leicester parte subito forte e si piazza nella metà campo degli Aironi. Sono le cariche di Waldrom a far guadagnare metri agli inglesi ed è lo stesso numero 8 ad arrivare in area di meta passando a fianco dell’infortunato Staibano. Twelvetrees sbaglia la facile trasformazione, mentre al posto del pilone degli Aironi entra Perugini, che conquista così il suo cinquantesimo cap in Heineken Cup. Pochi minuti dopo è un’altra terza linea, Woods, che sfonda ed entra in meta. Twelvetrees trasforma il 21-6. Tocca poi al capitano Murphy trovare la meta alla bandiera al 19’ approfittando di un’incomprensione difensiva. Il tentativo di trasformazione di Twelvetrees si spegne sul palo: 26-6.  La quarta meta la segna Ford al 32’ finalizzando un’azione nata da una punizione battuta velocemente nei 22 degli Aironi da Harrison. Lo stesso Ford trasforma il 33-6. Gli Aironi provano comunque a chiudere in avanti e al 36’ vanno vicini alla meta. Touche ai 5 metri vinta da Geldenhuys che dall’alto serve Bronzini; il mediano di mischia entra nel buco creato dai blocchi di salto, ma al momento di schiacciare in meta secondo il giudice di linea perde l’ovale in avanti sulla pressione avversaria.
Le fotografie della partita sono disponibili gratuitamente sul sito http://www.image.net – Credit: Clint Hughes/Getty Images
Leicester Tigers-Aironi 33-6
Marcatori: P.t. 14’ c.p. Olivier (0-3), 23’ c.p. Twelvetrees (3-3), 27’ c.p. Olivier (3-6), 32’ c.p. Twelvetrees (6-6), 40’ c.p. Twelvetrees (9-6); S.t. 4’ m. Waldrom (14-6), 8’ m. Woods tr. Twelvetrees (21-6), 19’ m. Murphy (26-6), 32’ m. Ford tr. Ford (33-6).
Leicester Tigers: Murphy; Agulla, Twelvetrees, Allen (s.t. 25’ Hamilton), Tuilagi; Staunton (s.t. 20’ Ford), Young (s.t. 12’ Harrison); Waldrom (s.t. 20’ Mafi), Woods, Croft (s.t. 33’ Kitchener); Skivington, Slater; Castrogiovanni (s.t. 12’ Cole), Chuter (s.t. 32’ Stevens), Ayerza (s.t. 32’ Stankovich). All.: Cockerill.
Aironi: Benettin (s.t. 22’ Pratichetti); Toniolatti, Quartaroli (s.t. 32’ Pavan), Pizarro, Venditti; Olivier, Tebaldi (s.t. 25’ Bronzini); Sole (s.t. 20’ Del Fava), Favaro (s.t. 33’ Ferrarini), Bergamasco; Bortolami, Geldenhuys; Staibano (s.t. 4’ Perugini), Santamaria (s.t. 11’ D’Apice), De Marchi (s.t. 8’ Romano). All.: Phillips.
Arbitro: Garces (Fra).
Note – P.t.: 9-6. Calci: Twelvetrees 4/6 (11 punti), Ford 1/1 (2 p.), Olivier 2/2 (6 p.). Spettatori: 19.652. Man of the match: Tom Croft. Punti in classifica: Leicester Tigers 5, Aironi 0.

Aironi a Leicester con otto azzurri

Perugini verso la cinquantesima gara in Heineken Cup

Gli Aironi chiudono domani al Welford Road di Leicester l’avventura in Heineken Cup (calcio d’inizio alle 16,40 ora italiana). L’ultima partita della fase a gironi ha ben poco da dire per la classifica sia della franchigia italiana che dei Tigers (il passaggio del turno se lo giocheranno Clermont e Ulster nello scontro diretto che si giocherà in contemporanea), ma gli Aironi sono comunque chiamati a riscattare la pesante caduta della scorsa settimana.
L’elenco degli indisponibili è ancora lungo: Williams, Aguero, Furno, Biagi, Cattina, Trevisan, Buso, Keats, Robertson, Ongaro, oltre a Masi e Orquera che comunque saranno regolarmente al raduno della Nazionale domenica a Roma. Assieme a loro ci saranno anche gli altri nove giocatori degli Aironi chiamati nel gruppo azzurro per le prime due partite del Sei Nazioni e tutti convocati per quest’ultima trasferta che chiude un lungo ciclo di tredici partite consecutive cominciata il 28 ottobre scorso.
Nella formazione che Rowland Phillips ed il suo staff hanno deciso di schierare a Leicester, otto azzurri partiranno titolari e uno (Tommaso D’Apice) dalla panchina. Una squadra rivoluzionata rispetto alla scorsa settimana, con la novità di Alberto Benettin a ricoprire il ruolo di estremo con Giulio Toniolatti e Giovanbattista Venditti alle ali. Al centro si riforma invece la coppia con Roberto Quartaroli e Gabriel Pizarro.
In mediana toccherà ancora a Naas Olivier (unico giocatore non eleggibile per la Nazionale italiana tra campo e panchina) e Tito Tebaldi. In terza linea Josh Sole confermato a numero 8, rientra Simone Favaro e Mauro Bergamasco si sposta sul lato chiuso della mischia. In seconda linea agiranno ancora Marco Bortolami e Quintin Geldenhuys, mentre cambia completamente la prima linea dove ritornano i piloni Fabio Staibano e Alberto De Marchi con Roberto Santamaria tallonatore.
In panchina oltre, come già detto, a Tommaso D’Apice, c’è l’importante rientro di Carlo Del Fava. Anche Totò Perugini partirà dalla panchina e, quando entrerà in campo a gara in corso, festeggerà la cinquantesima presenza in Heineken Cup e verrà premiato dalla Erc con il cap celebrativo riservato a chi taglia questo prestigioso traguardo.
La panchina è poi completata da Lorenzo Romano, Filippo Ferrarini, Giorgio Bronzini, Gilberto Pavan e Matteo Pratichetti.

LA FORMAZIONE
15 Alberto Benettin; 14 Giulio Toniolatti, 13 Roberto Quartaroli, 12 Gabriel Pizarro, 11 Giovanbattista Venditti; 10 Naas Olivier, 9 Tito Tebaldi; 8 Josh Sole, 7 Simone Favaro, 6 Mauro Bergamasco; 5 Marco Bortolami (cap), 4 Quintin Geldenhuys; 3 Fabio Staibano, 2 Roberto Santamaria, 1 Alberto De Marchi.
A disp.: 16 Tommaso D’Apice, 17 Salvatore Perugini, 18 Lorenzo Romano, 19 Carlo Del Fava, 20 Filippo Ferrarini, 21 Giorgio Bronzini, 22 Gilberto Pavan, 23 Matteo Pratichetti. All.: Rowland Phillips.

PRESENTAZIONE RUGBY LODI
Domani verrà anche presentato l’accordo ufficiale per l’ingresso del Rugby Lodi come socio fiancheggiatore degli Aironi, che saranno rappresentati da Kaine Robertson e da Matias Aguero. L’appuntamento è per le ore 12 nella Sala della Pace del Comune di Lodi per la conferenza stampa ufficiale, e poi nel primo pomeriggio dalle 14,30 al The Wellington Pub di via Cavallotti – sede sociale della squadra – per l’incontro con i tifosi.

Heineken Cup: Aironi, pesante sconfitta contro Clermont

Aironi-Clermont Auvergne 0-82

 

L’ultima partita di Heineken Cup degli Aironi a Monza è un monologo del Clermont Auvergne. I francesi avevano bisogno di vincere segnando almeno quattro mete per giocarsi poi la vittoria del girone sabato prossimo nello scontro diretto casalingo contro Ulster e raggiungono l’obiettivo già al 26’ del primo tempo con il mix di potenza e velocità dei suoi trequarti. Due mete le firma il man of the match Sitiveni Sivivatu, poi Lee Byrne e Lapandry che sfrutta la giocata di Malzieu. Da lì alla fine il Clermont firmerà altre 8 mete, punendo ogni minimo errore degli Aironi, mai realmente in partita.
“Nel primo quarto d’ora – ha commentato l’head coach degli Aironi Rowland Phillips – abbiamo difeso bene, con buone strutture, ma dopo la prima meta tutto è cambiato, con giocatori fuori dalla linea di difesa, troppi placcaggi mancati. Non voglio vedere la squadra che si butta giù dopo una singola situazione negativa, perché può sempre accadere. Oggi però non ho visto una mentalità forte per reagire. Abbiamo diversi infortunati, siamo riusciti a provare la formazione per la prima volta solo giovedì, qualche ragazzo è senza benzina dopo 12 partite cnsecutive. Ma non c’è nessuna scusa per oggi, Clermont si è dimostrato troppo forte. Però contro Treviso e contro Connacht la squadra è scesa in campo sapendo di poter vincere e lo ha fatto. Questa mentalità dovrebbe esserci sempre, anche contro avversari come Clermont. Magari non avremmo vinto, ma invece di 82 punti ne avremmo presi 30”.
Le fotografie della partita sono disponibili gratuitamente su http://www.image.net
Credit: Claudio Villa/Getty Images
Aironi-Clermont Auvergne 0-82
Marcatori: P.t. 14’ m Sivivatu tr Parra, 18’ m Sivivatu tr Parra, 21’ m Byrne, 26’ m Lapandry tr Parra, 35’ m Malzieu tr Parra, 37’ m James tr James, 40’ m Byrne tr James; S.t. 5’ m Lapandry tr James, 8’ m Vermeulen tr James, 11’ m Sivivatu tr James, 36’ m Malzieu tr James, 40’ m Malzieu tr James.
Aironi: Masi (p.t. 21’ Pratichetti); Toniolatti, Quartaroli, Benettin (s.t. 12’ Keats), Sinoti; Olivier (s.t. 20’ Pavan), Tebaldi; Sole, Bergamasco, Cattina (p.t. 18’ Ferrarini); Bortolami, Geldenhuys; Romano (s.t. 15’ Staibano), D’Apice (s.t. 6’ Santamaria), Perugini (s.t. 6’ An. De Marchi). All.: Phillips.
Clermont Auvergne: Byrne (s.t. 12’ Rougerie); Sivivatu, King, Canale (s.t. 27’ Fofana), Malzieu; James, Parra (p.t. 33’ Senio); Vermeulen, Bardy, Lapandry (s.t. 18’ Bonnaire); Jacquet, Cudmore (s.t. 1’ Hines); Kotze (s.t. 29’ Ric), Paulo (s.t. 35’ Kayser), Debaty (s.t. 15’ Faure). All.: Cotter.
Arbitro: Hodges (Wal)

Domani Aironi-Clermont a Monza. Prima da titolare per Mauro Bergamasco

Mauro Bergamasco in campo dal primo minuto è solo una delle tante novità nella formazione titolare che gli Aironi hanno scelto per affrontare domani a Monza il Clermont-Auvergne nella quinta giornata della fase a gironi di Heineken Cup (calcio d’inizio alle 14,30, diretta su Sky Sport 2).
L’incontro di domani, l’ultimo allo stadio Brianteo, segna dunque il ritorno da titolare del flanker azzurro, che finora in stagione ha collezionato 3 presenze – sempre subentrando a gara in corso – in RaboDirect PRO12 con la maglia degli Aironi. In queste tre partite (i due derby contro Treviso e la gara contro Connacht di sabato scorso) sono arrivate due vittorie casalinghe per gli Aironi, che domani proveranno dunque a mettere i bastoni tra le ruote al Clermont.
I francesi, al momento terzi nel girone, sono in piena bagarre per il passaggio del turno e vogliono approfittare dello scontro diretto tra Ulster e Leicester Tigers (con questi ultimi che ospiteranno gli Aironi sabato prossimo nell’ultima giornata). Aironi-Clermont è anche un anticipo di Sei Nazioni, che scatterà il prossimo 4 febbraio proprio con la trasferta dell’Italia a Parigi. Bergamasco e gli altri azzurri del gruppo degli Aironi si troveranno infatti di fronte diversi avversari che affronteranno poi allo Stade de France tra tre settimane, a cominciare dal capitano del Clermont Aurelien Rougerie.
Formazione inedita, come detto, quella scelta dall’allenatore degli Aironi Rowland Phillips. Nella linea dei trequarti c’è un solo cambio rispetto alla vittoria di sabato scorso, con Alberto Benettin che fa il suo esordio da titolare prendendo il posto di Gabriel Pizarro come primo centro al fianco di Roberto Quartaroli. Confermato il triangolo allargato con Andrea Masi estremo e Giulio Toniolatti e Sinoti Sinoti all’ala.
Con Luciano Orquera fermo ai box per recuperare da un leggero acciacco, la maglia numero 10 torna sulle spalle di Naas Olivier, che farà coppia in cabina di regia con Tito Tebaldi.
In terza linea Mauro Bergamasco prende il posto di Simone Favaro, con Josh Sole ancora numero 8 e Nicola Cattina a fare da guardia sul lato chiuso della mischia. Il capitano Marco Bortolami e Quintin Geldenhuys saranno anche in questa occasione le seconde linee. Cambia in blocco, rispetto a sabato scorso, la prima linea. I piloni saranno infatti Salvatore Perugini e Lorenzo Romano, con Tommaso D’Apice tallonatore.
In panchina andranno Roberto Santamaria, Andrea De Marchi e Fabio Staibano per la prima linea, due terze linee – Simone Favaro e Filippo Ferrarini -, Tyson Keats, Matteo Pratichetti e Gilberto Pavan.

LA FORMAZIONE
Aironi: 15 Andrea Masi; 14 Giulio Toniolatti, 13 Roberto Quartaroli, 12 Alberto Benettin, 11 Sinoti Sinoti; 10 Naas Olivier, 9 Tito Tebaldi; 8 Josh Sole, 7 Mauro Bergamasco, 6 Nicola Cattina; 5 Marco Bortolami (cap), 4 Quintin Geldenhuys; 3 Lorenzo Romano, 2 Tommaso D’Apice, 1 Salvatore Perugini.
A disp.: 16 Roberto Santamaria, 17 Andrea De Marchi, 18 Fabio Staibano, 19 Simone Favaro, 20 Filippo Ferrarini, 21 Tyson Keats, 22 Matteo Pratichetti, 23 Gilberto Pavan. All.: Rowland Phillips.

GLI AIRONI ALLA CLUB HOUSE DEL RUGBY MONZA
Questa sera gli Aironi saranno protagonisti nella club house del Rugby Monza. A partire dalle 18,30 i giocatori degli Aironi saranno infatti nella sede di via Rosmini per incontrare tutti i ragazzi delle giovanili della società biancorossa e anche del Velate. L’incontro è ovviamente aperto a tutti i tifosi.

BIGLIETTI
Domani la biglietteria e il villaggio dello stadio Brianteo saranno aperti a partire dalle ore 11.
Questi i prezzi:
-posto unico intero: 15 euro
-posto unico ridotto Under 18: 1 euro
-posto unico ridotto Over 65: 5 euro
-posto unico ridotto per i tesserati della franchigia: 5 euro
-posto unico ridotto tesserati Fir: 10 euro
-posto unico tribuna Vip: 60 euro
Il villaggio sarà come al solito animato dagli stand allestiti dagli sponsor degli Aironi, con il sottofondo musicale di Virgin Radio.

Sabato ultimo appuntamento al Brianteo per gli Aironi: circa 3000 le presenze già certe

Venerdì sera, alla Club House del Rugby Monza i giocatori incontreranno i ragazzi delle giovanili

Dopo aver conquistato la terza vittoria stagionale nell’ultimo turno di RaboDirect PRO12 contro gli irlandesi del Connacht, gli Aironi sono tornati oggi al lavoro per preparare l’ultimo impegno casalingo di Heineken Cup.

Sabato a Monza (calcio d’inizio alle 14,30, diretta su Sky Sport) arriva infatti il Clermont-Auvergne in un antipasto di Sei Nazioni. Sia da parte Aironi che da parte francese saranno infatti tanti i protagonisti in campo che si ritroveranno poi di fronte il prossimo 4 febbraio allo Stade de France per Francia-Italia, gara inaugurale del torneo.

Da una parte gli azzurri degli Aironi, dall’altra il centro dell’Italia Gonzalo Canale ma anche i vari Rougerie, Parra, Bonnaire, Skrela, Pierre, Debaty (Man of the match nella gara d’andata) e la novità tra i convocati dei galletti Wesley Fofana. A questi si aggiungono stelle internazionali come l’ala degli All Black Sitiveni Sivivatu, Brock James, Lee Byrne.

Clermont, saldamente al secondo posto del Top 14, arriva all’appuntamento di Monza dopo la vittoriosa rimonta nella sfida casalinga contro Tolone vinta 25-19 grazie in particolare alla precisione dalla piazzola di Morgan Parra.

Domani per gli Aironi doppio allenamento agli ordini di Rowland Phillips e del suo staff, mercoledì riposo poi giovedì di nuovo al Lavadera Village per una doppia seduta di campo e palestra. Infine venerdì nel primo pomeriggio il Captain’s run prima della partenza per Monza, dove in serata gli Aironi saranno protagonisti nella club house del Rugby Monza.

A partire dalle 19 i giocatori degli Aironi saranno infatti nella sede di via Rosmini per incontrare tutti i ragazzi delle giovanili della società biancorossa e anche del Velate. L’incontro è ovviamente aperto a tutti i tifosi.

Sabato la biglietteria e il villaggio dello stadio Brianteo saranno aperti a partire dalle ore 11.

Ad oggi sono circa 3000 le presenze già certe tra quota abbonati e biglietti venduti. I tagliandi possono essere acquistati on-line su http://www.bookingsow.com e su http://www.bestticket.it oppure agli uffici degli Aironi allo stadio Zaffanella fino a venerdì dalle 8 alle 18 e alla club house del Rugby Monza.

Questi i prezzi:

-posto unico intero: 15 euro

-posto unico ridotto Under 18: 1 euro

-posto unico ridotto Over 65: 5 euro

-posto unico ridotto per i tesserati della franchigia: 5 euro

-posto unico ridotto tesserati Fir: 10 euro

-posto unico tribuna Vip: 60 euro

Anche in questa occasione la società organizza pullman per arrivare a Monza. Il pullman partirà da Viadana (stadio Zaffanella) alle ore 10,30 per essere a Parma al parcheggio scambiatore dell’autostrada alle ore 11. Da lì il pullman proseguirà poi diretto per Monza. Per informazioni e prenotazioni contattare ticket@aironirugby.eu

Stadio Brianteo: a Monza scontro fra sfera e ovale

Aironi Rugby intende porre fine alle polemiche e fare chiarezza in merito alle incomprensioni di cui si è dibattuto in questo periodo.

Il Comune di Monza (proprietario dello stadio Brianteo) ha firmato con Aironi Rugby e Rugby Monza (società organizzatrici dei tre eventi di Heineken Cup) un protocollo (in allegato) per regolare l’organizzazione degli stessi. In ottemperanza alle disposizioni dell’ERC (European Rugby Club), il protocollo prevedeva che il campo del Brianteo fosse a disposizione della squadra degli Aironi e della squadra avversaria per un allenamento di rifinitura il giorno prima della partita.

Successivamente AC Monza, quale gestore dello stadio Brianteo, veniva tempestivamente e debitamente informato della sottoscrizione del protocollo, dei contenuti dello stesso (AC Monza dispone di una copia del protocollo dal momento in cui è stato sottoscritto) e firmava a sua volta un contratto con Aironi Rugby che prevede l’impegno per la società calcistica di richiedere alla propria lega di appartenenza il posticipo delle gare casalinghe al lunedì.

Del mancato posticipo nel caso del primo turno ed addirittura dell’anticipo del secondo turno, Aironi Rugby non ha mai saputo nulla direttamente dall’AC Monza ma esclusivamente tramite siti web.

L’inadempienza dell’AC Monza nel primo caso ha comportato solo un’accelerazione dei tempi di ripristino del campo (e un conseguente aggravio dei costi) mentre nel secondo caso, ad oggi, non siamo in grado di sapere quali saranno le ulteriori conseguenze.

Sicuramente la richiesta di anticipo, diametralmente opposta a quella di posticipo pattuita, rende più oneroso il lavoro di allestimento generale dell’evento e non garantisce agli Aironi e alla squadra avversaria la disponibilità del campo il giorno precedente il match. Per quest’ultimo aspetto Aironi Rugby potrà ricevere sanzioni e/o penalizzazioni da parte della ERC fino al termine della fase a gironi (fine gennaio). Solo per questo motivo Aironi Rugby non ha versato il canone relativo alla seconda partita e non intende versare il canone relativo alla prossima partita fino a quando non avrà la certezza di non aver subìto alcun pregiudizio. Come già anticipato più volte, Aironi Rugby si riserva la possibilità di adire vie legali nei confronti di AC Monza per la riparazione dell’intero pregiudizio.

E’ giusto sottolineare che, nonostante le ripetute richieste, AC Monza non ha ancora prodotto la prova della richiesta di posticipo nei termini alla propria lega di appartenenza.

Infine intendiamo precisare ancora due aspetti.

Il protocollo prevede che la pulizia dell’impianto al termine delle partite degli Aironi è a carico del Comune di Monza, non di Aironi Rugby.

La gratuità dei parcheggi è prevista dall’art. 10 del contratto di concessione dello stadio Brianteo (estratto in allegato) che affida la gestione dei parcheggi all’AC Monza solo durante le proprie partite di campionato o durante attività organizzate sotto la gestione diretta di AC Monza.

Aironi Rugby rimane a disposizione, consapevole che solo con l’effettiva collaborazione di tutti gli attori si possa ottenere un eccellente successo.

Gli Aironi cedono all’Ulster davanti ai 6050 spettatori del Brianteo

George Biagi - Credit: Dino Panato/Getty Images

MONZA – Gli Aironi si svegliano tardi e così Ulster fa bottino pieno al Brianteo di Monza nella quarta giornata della fase a gironi di Heineken Cup. Davanti ai 6050 spettatori dello stadio monzese, i nordirlandesi approfittano di un primo tempo definito poi “inaccettabile” in conferenza stampa dopo il match dall’allenatore degli Aironi Rowland Phillips. “La preparazione della partita – ha spiegato Phillips – è stata migliore dell’esecuzione. Le strutture erano buone e lo abbiamo dimostrato nel secondo tempo, quando però ancora una volta abbiamo iniziato a giocare quando la partita era ormai decisa. L’atteggiamento, però, non era quello giusto. L’ho detto dopo la partita con Leicester, lo ripeto adesso e avrei potuto dirlo anche dopo Clermont e dopo la partita di Belfast della scorsa settimana. Se devo sottolineare qualcosa di positivo direi l’energia che ha dato chi è entrato dalla panchina, come De Marchi o Biagi”. All’intervallo, infatti, Ulster era già avanti 27-3 con tre mete segnate: una fortunosa di Trimble al 6’, una di potenza con gli Aironi costretti a far crollare irregolarmente la maul nei pressi della linea di meta e l’arbitro ad assegnare così la meta tecnica e infine la marcatura di Court dopo sette fasi all’interno dei 5 metri.

 

Nella ripresa gli Aironi hanno guadagnato metri sul campo e, pur rischiando in un paio di contrattacchi di Ulster, hanno saputo riaprire la partita nel giro di tre minuti. Al 58’ dopo tre raccogli e vai in posizione centrale, Orquera ha allargato il gioco con un lungo passaggio a pescare Sinoti per lanciare lo sprint finale dell’ala (10-27). Al 61’ invece è stato Roberto Quartaroli – appena entrato per Trevisan, con Masi spostato estremo – ad intercettare un passaggio e ad involarsi per 60 metri (15-27). Ulster si è però risvegliata in tempo e al 31’ ha trovato la quarta meta e il punto di bonus con Gilroy. Gli Aironi hanno risposto nuovamente qualche minuto più tardi con una bella azione nata da De Marchi e Biagi e ben supportata dal resto della squadra che ha portato proprio Biagi a segnare la sua prima meta in Heineken Cup. Nei minuti finali, però, Ulster ha trovato la via della meta altre due volte con Diack (intercetto) e con Macklin, chiudendo così sul 20-46 e balzando in testa alla classifica della pool 4 a due turni dal termine. Gli Aironi torneranno a Monza nel week-end del 13-14 gennaio (le date verranno ufficializzate dalla Erc mercoledì), mentre venerdì prossimo alle 19 allo Zaffanella di Viadana andrà in scena il primo derby stagionale contro Treviso.

 

Credit: Dino Panato/Getty Images

Aironi-Ulster 20-46

 

Marcatori: P.t. 6’ m Trimble tr Humphreys (0-7), 16’ cp Humphreys (0-10), 17’, cp Orquera (3-10), 23 m tecnica Ulster tr Humphreys (3-17), 33’ cp Humphreys (3-20), 38’ m Court tr Humphreys (3-27); S.t. 17’ m Sinoti tr Orquera (10-27), 21’ m Quartaroli (15-27), 30’ m Gilroy tr Pienaar (15-34), 35’ m Biagi (20-34), 37’ m Diack tr Pienaar (20-41), 40’ m Macklin (20-46).

Aironi: Trevisan (st 8’ Quartaroli); Sinoti, Masi, Pizarro, Venditti; Orquera (st 19’ Olivier), Keats (st 19’ Tebaldi); Sole, Favaro, Cattina; Bortolami, Geldenhuys (st 6’ Biagi); Romano (st 6’ Staibano), Ongaro (st 6’ D’Apice), Perugini (st 1’ Al. De Marchi). All.: Phillips.

Ulster: D’Arcy; Trimble (st 9’ Terblanche), Cave, Spence (st 6’ Jackson, st 26 Brady), Gilroy (st 36’ Mcklin); Humphreys (st 25’ Marshall), Pienaar; Wannenburg (st 25’ Diack), Henry, Ferris; Tuohy (st 19’ Barker), Muller; Afoa, Best, Court (st 9’ McAllister). All.: McLaughlin.

Arbitro: Garner (Eng)

Note – P.t.: 3-27. Calci: Orquera 2/3 (drop 0/1, 5 punti), Olivier 0/2, Humphreys 5/5 (12 punti), Pienaar 2/3 (6 punti). Man of the match: Afoa. Spettatori: 6050. Punti in classifica: Aironi 0, Ulster 5.